Domenica 21 Luglio 2024 Dal Vangelo secondo Marco (Mc 6,30-34)
In quel tempo, gli apostoli si riunirono attorno a Gesù e gli riferirono tutto quello che avevano fatto e quello che avevano insegnato. Ed egli disse loro: «Venite in disparte, voi soli, in un luogo deserto, e riposatevi un po'». Erano infatti molti quelli che andavano e venivano e non avevano neanche il tempo di mangiare. Allora andarono con la barca verso un luogo deserto, in disparte. Molti però li videro partire e capirono, e da tutte le città accorsero là a piedi e li precedettero. Sceso dalla barca, egli vide una grande folla, ebbe compassione di loro, perché erano come pecore che non hanno pastore, e si mise a insegnare loro molte cose.
Finché c'è compassione il mondo può sperare
Venite in disparte e riposatevi un po'. I suoi sono ritornati felici da quell'invio a due a due, da quella missione in cui li aveva lanciati, un pellegrinaggio di Parola e di povertà. I Dodici hanno incontrato tanta gente, l'hanno fatto con l'arte appresa da Gesù: l'arte della prossimità e della carezza, della guarigione dai demoni del vivere. Ora è il tempo dell'incontro con se stessi, di riconnettersi con ciò che accade nel proprio spazio vitale. C'è un tempo per ogni cosa, dice il sapiente d'Israele, un tempo per agire e un tempo per interrogarsi sui motivi dell'agire. Un tempo per andare di casa in casa e un tempo per “fare casa” tra amici e con se stessi. C'è tanto da fare in Israele, malati, lebbrosi, vedove di Nain, lacrime, eppure Gesù, invece di buttare i suoi discepoli dentro il vortice del dolore e della fame, li porta via con sé e insegna loro una sapienza del vivere. La gente ha capito, e il flusso inarrestabile delle persone li raggiunge anche in quel luogo appartato. E Gesù anziché dare la priorità al suo programma, la dà alle persone. Il motivo è detto in due parole: prova compassione. Questo Gesù che si mette a disposizione e che non si risparmia è il grande insegnamento ai Dodici: imparare uno sguardo che abbia commozione e tenerezza. Se ancora c'è chi sa, tra noi, commuoversi per l'uomo, questo mondo può ancora sperare.
Commento di P. Ermes Ronchi (qumran2.net)
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AVVISI DELLA SETTIMANA | ||
Notizie dal Grest: «Notte in tenda delle medie bagnata, notte in tenda fortunata!! Così si conclude anche la penultima settimana di Grest. Martedì abbiamo fatto tutti insieme i biscotti, abbiamo decorato le sculture di terracotta con l'aiuto di Pietro Bellesia e sua moglie Anna, poi giovedì siamo andati in gita al parco acquatico a Cavour a Valeggio sul Mincio!! Tra giochi e scivoli d'acqua, anche questa settimana è volata. I ragazzi si sono divertiti all'aperto alla mattina e si sono riposati con vari film al pomeriggio, al fresco nella sala Emmaus!! Ringraziamo il Signore che ci assiste sempre, don Germain che ci accompagna ogni giorno e gli educatori per la loro gioia nel servire i ragazzi per tutta la comunità. Continuiamo a pregare perché il Grest si concluda in bellezza lasciando un segno nei cuori di tutti, come un gruppo che si è tanto voluto bene sotto il sole di quest'estate!!». Continuiamo a sostenere il Grest con la preghiera di tutti i giorni. Per informazioni: Melany (370 3070509), Giulia (331 3486470).
Venerdì 26 luglio la S. Messa è alle 18,30 in conclusione del GREST. I ragazzi e gli educatori invitano tutta la comunità per ringraziare il Signore al termine di questa bella esperienza.
Domenica 28 luglio si celebra la 4° Giornata Mondiale dei nonni e degli anziani.
Don Germain è sempre disponibile per la benedizione delle case, nella mattinata. Lo si può contattare di persona, per telefono oppure con messaggio e-mail o WhatsApp.
Ci ha lasciato: Mario Bardini. |
Preghiera a San Michele Arcangelo San Michele Arcangelo, nostro Patrono e protettore, |
Parrocchia
San Michele Arcangelo -
Via A. Grandi, 42 - 41016 Novi
di Modena (Mo) |